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MOTORI - La 41esima edizione del Premio Confartigianato Motori al Gran Premio di Formula1 di Monza



La nostra Confartigianato Lombardia protagonista, con il Presidente Eugenio Massetti, dell'ormai tradizionale assegnazione dei premi annuali Confartigianato Motori. La kermesse è giunta alla sua 41° edizione e si svolge nella cornice dell’Autodromo di Monza, tempio della velocità che ha accolto questo weekend la gara del Gran Premio d’Italia di F1.

Dieci in tutto i premi dell’edizione 2023, compreso quello dedicato a “Tecnologia e Ambiente” in collaborazione con Parco Valle Lambro e lo speciale riconoscimento per una impresa della categoria autoriparazione associata alla territoriale di Confartigianato.



"Confartigianato Lombardia non poteva mancare - spiga il Presidente Eugenio Massetti dal palco - sono anni che lavoriamo affinché questo evento possa prendere corpo e dare il giusto riconoscimento alla categoria dei meccatronici, degli autoriparatori, dei carrozzieri e di tutti coloro che appartengono al settore. In questo contesto i meccanici delle auto "di tutti i giorni" incontrano i meccanici da pista per un confronto sulle tecnologie e sulle esperienze, dalla pista alla strada. Incontriamo un mondo complesso e variegato, lo riconosciamo ed è la ragione per cui è previsto un premio per ogni professionalità".


L’elenco dei premiati 2023 In presenza di ospiti, autorità e dirigenti del sistema Confartigianato sono stati consegnati i dieci riconoscimenti dell’edizione 2023. Ecco i premiati:

Team of the Year: Red Bull

Pilota in ascesa: Alexander Albon (Williams)

Team Principal dell’anno: Andrea Stella (McLaren)

Rookie of the Year: Oscar Piastri (McLaren)

Press Officer of the Year: McLaren – Sophie Ogg

Direttore Sportivo dell’anno: Diego Ioverno (Ferrari)

Strategist of the Year: Ruth Buscombe (Alfa Romeo)

Impresa dell’anno Confartigianato Motori 2023: Autofficina Cometti (Muggiò)

Premio speciale Tecnologia e Ambiente – Parco Valle Lambro: Cristiana Pace, founder e Ceo di Enovation Consulting

Premio Media 2023: Manuel Codignoni (Radio Rai)


La filiera auto in Lombardia conta oltre 26.834 imprese registrate al II trimestre 2023 e 97.269 addetti. 7 addetti su 10 (71,3%) occupati nella filiera, equivalenti a 69.370 addetti, lavora in micro-piccole imprese con meno di 50 addetti (MPI). La quasi totalità degli addetti (74,9%) opera nell’area dei servizi e del commercio, in particolare nella manutenzione e riparazione di autoveicoli, mentre la restante quota del 25,1% svolge attività legate alla produzione.

Il 41,4% del numero complessivo di imprese della filiera auto sono artigiane (11.106 unità), di queste la gran parte (92,6%) operano nella Manutenzione e riparazione di autoveicoli, settore in cui l’artigianato rappresenta il 77,0% del totale.


Dal Report emerge inoltre che il settore centrale della filiera auto, in cui operano la metà (49,8%) delle imprese, è quello dell’autoriparazione, comparto che nell’ultimo decennio risulta essere il più dinamico della filiera sul fronte occupazionale, con una crescita del +6,6% degli addetti, a fronte del +5,7% del totale filiera. L’autoriparazione ha una spiccata vocazione alla micro-piccola impresa, con il 97,9% degli occupati impiegati in imprese con meno di 50 addetti, e all'artigianato: le 10.283 imprese rappresentano, infatti, il 77,0% delle imprese del comparto. Il settore spicca anche per accentuata vocazione alla sostenibilità ambientale. I dati Excelsior-Unioncamere ANPAL danno evidenza della maggiore predisposizione, rispetto al totale imprese, a ricercare figure professionali dotate di green skill di alto livello: la quota di entrate preventivate di autoriparatori con ampia predisposizione al risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale si attesta al 53,5% sopra di 13,7 punti rispetto al totale (39,8%).

In epoca di elevata inflazione è opportuno valutare le tendenze dei ricavi in termini reali. L’Italia a fronte della minore dinamica dei prezzi della manutenzione auto, registra una più accentuata crescita del fatturato in volume. Considerando la dinamica dei prezzi al consumo per i servizi di manutenzione e riparazione di mezzi di trasporto personali, si stima che nel primo trimestre 2023 la crescita su base annua del fatturato reale - in volume - sia del 5,8% in Italia, risultando la migliore tra i maggiori paesi Ue, davanti al +5,1% della Spagna, al +3,3% della Francia e al +0,3% della Germania.


L’ecosistema di imprese e addetti della filiera auto sono ampiamente coinvolti dal cambio di paradigma che sta interessando la mobilità. Tale cambiamento sarà risultato soprattutto di una diversa composizione del parco auto circolante, con una maggior presenza di elettrico.

Parco che oggi in Lombardia si presenta con l’87,2% di auto a gasolio e benzina, con il 41,0% di autovetture appartenenti alle classi euro più basse (da 0 a 4) e il 30,8% di auto con oltre 15 anni di età. La quota di auto ibride ed elettriche oggi si ferma al 5,7% seppur i dati in serie storica danno evidenza di una graduale espansione della loro diffusione: nel 2022 si contano 5.720 auto alimentazione elettrica o ibrida ogni 100mila auto circolanti, 4,8 volte le 1.200 di 5 anni prima (2018).


Scarica l'analisi completa dalla nostra sezione Osservatorio MPI







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